
By Franco Bonvini Blog
Fu in una sera qualunque mentre stavo alla deriva colorasti un sogno di mille colori su una mano sola. E fu gioco di mani a seguire i contorni le tue mani disegnanti orli frastagliati e indicibili abissi. Fu in una sera qualunque su un ponte in bilico tra due sere lontane regalavi e ti davi il mistero della gioia. Forse facevi finta di piegare i ginocchi ma ci sapevi fare e restavo incantato a sognare tutti quei colori non mi hanno più lasciato li porto sempre con me nelle tasche pesanti sono sempre con me nell’ aria, nei fiori e in tutte le cose. Appari ovunque nei tagli lungo le dorsali nei corpi con volti nascosti da ombre e tagli di stoffe e di questo ringrazio la vita che è stata e quella che sarà ringrazio il mistero di te e della gioia che non sai troppo trattenere e saranno sempre scenari di sogno dove fermarsi incantato a sognare.
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